È appena iniziata la vendemmia nei nostri vigneti e si preannuncia un’ottima annata: i climi e le temperature dei mesi scorsi, caratterizzati da una primavera umida e piovosa e una lunga estate calda hanno permesso una produzione di vino in crescita in termini di volume rispetto allo scorso anno e la realizzazione di un ottimo equilibrio e finezza.
Ci aspettiamo dei vini maggiormente profumati e con una minore gradazione alcolica.
Il momento della vendemmia rappresenta per noi un vero e proprio momento di condivisione e di unione, che porta con sé un grande fascino, un valore storico e antropologico.
Per certi versi rappresenta la sublimazione di mesi di lavoro e sforzo nei campi. I nostri antichi vitigni ci permettono di riempire le botti con eccellenze senza tempo come l’Asprinio, la Falanghina, lo Sciascinoso, il Primitivo.
Come tradizione la nostra vendemmia si concluderà tra fine ottobre ed inizio novembre –tra le ultime sulla penisola- con la raccolta dell’Aglianico, un vino contraddistinto dal suo colore rubino brillante, quasi granato in fase evolutiva con spiccati profumi di frutta come ciliegia e amarena.