Civico 28
Denominazione o indicazione geografica Aglianico I.G.T.
Tipologia Vino Biologico Rosso
Vitigno Aglianico (100%)
Altitudine 300m s. l. m.
Esposizione Sud – Est
Sistema di allevamento Guyot
Epoca Vendemmia Prima decade di ottobre
Fermentazione In acciaio inox a temperatura controllata con macerazione delle bucce di 15 giorni
Affinamento in serbatoi di acciaio inox per 12 mesi
Affinamento in legno circa il 30% del vino affina per 12 mesi in Tonneaux di rovere francese
Affinamento in bottiglia Almeno 3 mesi
Note degustative Dal colore rosso intenso, al naso si presenta con un frutto rosso nitido e caldo con note fruttate e speziate, in bocca il tannino è morbido e avvolgente, frutto di una eccellente maturazione delle uve.
La Storia
È un vitigno antico, probabilmente originario della Grecia e introdotto in Italia intorno al VII-VI secolo a.C. Una delle tante testimonianze della sua lunga storia è il ritrovamento dei resti di un torchio romano nella zona di Rionero in Vulture, provincia di Potenza. Non ci sono certezze sulle origini del nome, che potrebbero risalire all’antica città di Elea (Eleanico), sulla costa tirrenica della Campania, o essere più semplicemente una storpiatura della parola Ellenico. Testimonianze storico-letterarie sulla presenza di questo vitigno si trovano in Orazio, che cantò le qualità della sua terra natia Venosa e del suo ottimo vino. Secondo altri, il nome originario non deriva da Elleanico o Ellenico che poi divenne Aglianico durante la dominazione aragonese nel corso del XV secolo, a causa della doppia l pronunciata gli nell’uso fonetico spagnolo ma dal suffisso “anicus” che in latino sta ad indicare appartenenza a qualcosa e dal termine “llano” che in spagnolo significa pianura, sicché aglianico non è altro che il vino della pianura.
Caratteristiche organolettiche Dal colore rosso rubino intenso, con l’invecchiamento assume riflessi aranciati ha un odore armonico e cresce in intensità e gradevolezza con l’età il sapore è asciutto, minerale, sapido, caldo, armonico, giustamente tannico, con l’invecchiamento diventa sempre più vellutato.
Caratteristiche ampelografiche Foglia media, trilobata. Grappolo compatto, lungo. Ali nel grapppolo: 1-4. L’ acino piccolo, di forma sferoidale, con buccia pruinosa, consistente e di colore blu-nera.
Abbinamenti cibo consigliati L’Aglianico deve essere servito ad una temperatura di 18 °C e si abbina perfettamente con le carni sia bianche che rosse, il pollame nobile, la selvaggina e le ricette elaborate.